La riqualificazione energetica degli edifici è ormai riconosciuta come paradigma di azione per la riduzione delle emissioni climalteranti: non solo il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima individua precisi obiettivi in questo settore, ma la recente esplosione delle detrazioni fiscali ottenibili grazie al Superbonus ne hanno consolidato la consapevolezza a livello diffuso.
Già da tempo alcune amministrazioni comunali si sono mosse in questa direzione attraverso la redazione del PAES (Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile), attivando un percorso di conoscenza del proprio sistema energetico comunale e di definizione di azioni specifiche per la riduzione delle emissioni di CO2. Altre realtà sono poi passate dalla pianificazione delle azioni alla loro implementazione: il Comune di Prato, per esempio, nel 2017 ha attivato la campagna Condomini Sostenibili con il supporto tecnico di Ambiente Italia (Chiara Wolter, Barbara Bonadies, Francesco Marinelli). Scopo dell’iniziativa è quello di sollecitare gli stakeholder sul territorio (associazioni di categoria del settore delle costruzioni, utilities, istituti di credito, amministratori di condominio, etc.) a considerare tutti i vantaggi della riqualificazione energetica dei condomini.
Il processo di coinvolgimento degli attori locali è riuscito ad attirare l’interesse di alcuni amministratori di condominio, e ha portato, nel solo 2018, alla diagnosi energetica di 25 condomini.
Questo impegno del Comune di Prato, insieme alla reazione positiva dei condomini e dei loro amministratori all’iniziativa Condomini Sostenibili, ha fatto partire alcuni cantieri di riqualificazione già nel 2019, ma soprattutto ha fatto sì che diversi condomini fossero in grado di agire subito per attivare la cessione del credito e le pratiche per le detrazioni fiscali. Le strategie di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio, per essere efficaci, devono essere pianificate con uno sguardo a lungo termine!