Il progetto:

MUSE DHC (coMmUnity-led actionS for Efficient DHC) mira a favorire la diffusione di nuove reti di teleriscaldamento e teleraffrescamento (DHC) efficienti, basate sull’utilizzo di fonti rinnovabili  e calore di scarto all’interno di filiere locali, massimizzando i benefici socio-economici e ambientali per le comunità.

Questo obiettivo sarà raggiunto attraverso lo sviluppo di Piani di Investimento (IP) per 9 nuove reti DHC (casi studio) in 5 Paesi (Spagna, Francia, Irlanda, Italia e Paesi Bassi), fondati su un solido approccio partecipativo e comunitario.

Logo MUSE DHC

Numeri:

1.8 mln

Budget

10

PARTNER

2025 – 2028

periodo

Obiettivi di progetto:

Gli Investment Plan (IP) elaborati dal  progetto MUSE per le reti di District Heating and Cooling affronteranno diversi contesti territoriali e coinvolgeranno edifici esistenti appartenenti a vari settori (residenziale, industriale, terziario), integrando un’ampia gamma di soluzioni di approvvigionamento (fonti rinnovabili e calore di scarto) e tecnologie abilitanti (accumulo, pompe di calore). Includeranno inoltre piani finanziari e modelli di governance per sistemi DHC guidati dalle comunità, proponendo forme ibride di proprietà collettiva.

Saranno attivati 9 gruppi di lavoro locali (Living Labs), che riuniranno cittadini, fornitori di energia rinnovabile e di calore di scarto, nonché altri attori della filiera DHC, per supportare lo sviluppo e la futura implementazione degli IP. Un’Assemblea dei Lab garantirà il coordinamento costante tra di essi.

Una particolare attenziona sarà rivolta a cooperative, comunità energetiche e autorità locali attraverso un Tavolo di Lavoro e una Community of Practice, che porteranno all’elaborazione di un Blueprint for Action, Linee Guida Strategiche e un Position Paper.

L’impatto di MUSE DHC sarà amplificato grazie al supporto a 9 casi studio replicatori e all’organizzazione di 5 workshop nazionali, 2 workshop europei, 2 workshop pan-europei, 3 webinar UE e 1 evento finale, rivolti a stakeholder anche al di fuori dei confini del progetto.

Il consorzio, coordinato da Ambiente Italia e composto da 10 partner, include: 3 partner tecnici che forniranno il know-how per lo sviluppo degli IP, 4 partner locali con una solida esperienza in processi cooperativi (rappresentanti diretti dei casi studio) e 3 partner esperti in politiche multilivello e disseminazione.

Nel periodo di attuazione del progetto, si prevede la generazione di 83 GWh/anno di energia rinnovabile e l’attivazione di 80 milioni di euro di investimenti in energia sostenibile.

Partner:

Ambiente Italia (Italy)
• Rescoop EU (Belgium)
• Osona Energia (Spain)
• Suno Enginyeria de Serveis Energetics  (Spain)
• Energy Cities (France
• Bois Energie Renouvelable (France)
• Claremorris and Western District Energy Co-Operative Society Limited (Ireland)
• Engreen Srl (Italy)
• Optit Srl (Italy)
• Cooperatie Energie Samen (Netherlands)